martedì 10 febbraio 2015

Perché (durante) Sanremo c'è (solo) Sanremo?

Abbiamo parlato ampiamente nella puntata di Bollicine di domenica come, molto più che in passato quest'anno tautologicamente Sanremo sia Sanremo: ospiti come Albano e Romina (probabilmente lì perché la gente dica "sì, è davvero Sanremo!"), cantanti Big "cuoreamore" o acchiappadisgrazie e un conduttore come Carlo Conti non possono che far presagire un'edizione assolutamente nazional popolare (un termine che, per chi lo ricorda, costò il primo celebre allontanamento di Pippo Baudo dalla RAI- ma erano altri tempi).

Risulta d'altri tempi anche la smobilitazione televisiva di questi giorni da parte di tutti i canali che non siano RaiUno: la rete ammiraglia del biscione ha deciso di far saltare la corazzata "C'è posta per te" del sabato sera per non farsi disturbare troppo dalla finale del festival, per dire. Ma il palinsesto televisivo di queste serate riserva comunque eccessiva prudenza, offrendo perlopiù alcuni film che sembrano stati scongelati per l'occasione. Ecco qualche esempio, se proprio non sapete cosa fare nelle prossime serate.


  • Stasera, martedì 10, su Retequattro c'è L'esorcista, horror che ha la bellezza di 42 anni ormai
  • Venerdì 13 è la7 a schierare un film degno di una finale dei mondiali in cui gioca l'Italia: I cannoni di Navarone. Anno di grazia 1961.
  • Ma sabato 14 è Canale 5 a dare il meglio: direttamente da videocassetta di Blockbuster trasmette Il principe cerca moglie, che ogni spettatore ha visto almeno 27 volte.
Insomma, se proprio volete guardare la tv in questi giorni, vi conviene guardare Evergreen.


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