lunedì 28 dicembre 2020

La classificona 2020. Podcast e playlist

Il 2020 sta per finire, e anche Bollicine prova a stilare un suo vademecum dei dischi (italiani) da salvare. Una decina di brani, per altrettanti album -per chi li fa ancora- che, assieme alle scelte degli ascoltatori, saranno protagonisti stasera in uno speciale di un'ora, in onda a partire dalle 20.30 e a cura della redazione di Bollicine.

Se volete riascoltare la nostra classificona, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del  28 dicembre 2020

Ecco la scaletta:



I premiati di 50 anni fa saranno quelli di stasera?


Bollicine 12x14: Top '10 parte seconda. Podcast e playlist

Dopo due settimane, completiamo la nostra antologia sulla musica italiana del decennio che ci lasciamo alle spalle. Oggi, in una puntata di circa 90 minuti, spazio per gli anni dal 2015 al 2019 ed alcuni extra sui cantautori "storici". 

Se volete riascoltare Bollicine, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del  27 dicembre 2020

Ecco la scaletta del programma:

I Cani Il posto più freddo 2015
Iosonouncane- Stormi 2015
Motta- la fine dei vent'anni 2016
Cosmo L’ultima festa 2016
Niccolo fabi una somma di piccole cose 2016
Nada senza un perchè 2016
Brunori Sas La Verità 2017
Ghali Happy Days 2017
Luci Centrale Chakra 2017
Ghemon Un Temporale 2017
Michielin, Carl Brave, Fabri fibra- la fotografia 2018
Any Other walkthrough 2018
Mahmood- soldi 2019
Marracash- Greta thundberg 2019
Coma Cose Mancarsi 2019

Eugenio Finardi- Come savonarola
Fabi Silvestri Gazzè- Life is sweet
Francesco De Gregori- un angioletto come te
Vinicio Capossela- Le pleiadi
Claudio Lolli- Gli uomini senza amore

Claudio Lolli, tra i dischi ripresi dallo scorso decennio




domenica 27 dicembre 2020

Conduzione del 26 dicembre- Podcast e playlist

Conduzione serale di S.Stefano a cura di Francesco Tragni.

Se volete riascoltare la trasmissione, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del  26 dicembre 2020

La scaletta del programma:
Air La femme d'argent
Paolo Conte Alle prese con una verde milonga - Live
Patty Pravo Tripoli '69
XTC King For A Day - 2001 Remaster
Dirty Projectors Swing Lo Magellan
Marco Castello Porsi
The Whitest Boy Alive 1517
NUMERO 6 Un mare
Tame Impala The Moment
Mina Zum Zum Zum - 2001 Remaster
Margherita Vicario MANDELA
Nina Simone My Baby Just Cares For Me
Charlotte Gainsbourg The Songs That We Sing
CCCP – Fedeli Alla Linea Annarella
Lucio Dalla Siamo Dei
Francesco De Gregori Dolce signora che bruci
Daniele Silvestri Amore Mio
Led Zeppelin D'yer Mak'er - 1990 Remaster
Frank Sinatra, Bono, U2 I've Got You Under My Skin
Lelio Luttazzi El can de Trieste
Air, Beth Hirsch You Make It Easy
Daft Punk Voyager
Sergio Endrigo Ho Visto Un Prato
Tre Allegri Ragazzi Morti La cattedrale di Palermo





sabato 26 dicembre 2020

Anteprima Bollicine: Top '10- seconda parte

 Ultima puntata di Bollicine per il 2020, e sarà una puntata più lunga del solito: un'ora e mezza per raccontarvi i dischi più belli dello scorso decennio. O meglio, della seconda metà, quindi dal 2015 al 2019: ci sarà spazio per ricordare esordi fulminanti, come Cosmo o Motta, ma anche straordinarie conferme, come Mahmood o Brunori.

Insomma, completeremo la nostra lista di dischi imprescindibili degli anni 10, iniziata due settimane fa: domenica 27, a partire dalle 18, come sempre su Radio Popolare!

Fabi, Silvestri, Gazzè. Tra i dischi di cui parleremo


martedì 22 dicembre 2020

Bollicine 12x13: Conte non Conte - podcast e playlist

 Sapevate che Paolo Conte, oltre che celebre cantautore, ha scritto per altri oltre 100 canzoni nella sua carriera? Dalla celebre "Azzurro", portata al successo da Celentano, alla collaborazione con Malika Ayane passando per Patty Pravo. E qualche cover.

Se volete riascoltare Bollicine, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del  20 dicembre 2020

La scaletta del programma:
Francesco De Gregori, Lucio Dalla Gelato Al Limon
Adriano Celentano Azzurro
Ivano Fossati Boogie
Malika Ayane, Paolo Conte Little Brown Bear
Piero Focaccia Santo Antonio Santo Francisco
Gabriella Ferri Non Ridere
Marlene Kuntz Alle Prese Con Una Verde Milonga
Giuni Russo No amore
Enzo Jannacci Sud America
Patty Pravo Tripoli '69
Avion Travel Aguaplano
Caterina Caselli Insieme A Te Non Ci Sto Più






giovedì 17 dicembre 2020

Anteprima Bollicine: Conte non Conte

 Tutti conosciamo Azzurro di Adriano Celentano, in molti sappiamo che è una famosa canzone la cui musica è stata scritta da Paolo Conte, ma in pochi sanno che quest'ultimo ha una lunga carriera di autore con oltre 100 canzoni scritte per altri autori. 

Oltre al molleggiato, nella lista ci sono per esempio Giuni Russo, Patty Pravo, Gabriella Ferri.

Domenica dedicheremo la puntata di Bollicine alle canzoni del cantautore piemontese interpretate da altri: dalle canzoni appositamente scritte per interpreti del passato, fino ad alcune cover o omaggi che artisti come Marlene Kuntz e Ivano Fossati gli hanno dedicato.

Domenica a partire dalle 18 come sempre sulle frequenze di Radio Popolare!



martedì 15 dicembre 2020

Bollicine 12x12: Top '10 - Podcast e playlist

La prima di due puntate speciali volte a farvi (ri)scoprire il meglio dello scorso decennio. Cantautori "classici" esclusi. In questa prima parte, vi abbiamo raccontato quello che è uscito tra il 2010 ed il 2014.

 Se volete riascoltare Bollicine, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del  13 dicembre 2020

La scaletta del programma:
Alessandro Fiori- Fuori piove 2010
Fabri Fibra Tranne te 2010
Massimo Volume Litio 2010
Dente- la settimana enigmatica 2011
Verdena Razzi Arpia 2011
Numero6- un mare 2012
Colapesce- Satellite 2012
Afterhours Padania 2012
Baustelle Nessuno 2013
Riccardo Sinigallia- e invece io 2014
Cristina Donà Così Vicini 2014

I Verdena dal vivo (quando si poteva), nel 2011



lunedì 14 dicembre 2020

I dischi del 2020: votate!

Cari ascoltatori ed ascoltatrici, 

Anche in questo complicatissimo anno abbiamo deciso di stilare la nostra classifica dei dischi di musica italiana che più abbiamo ascoltato e più ci sono piaciuti. Prima di parlarne in onda però, abbiamo deciso di aprire le urne e, con un sondaggio, parlarne direttamente con voi: diteci quindi quali sono i dischi più belli di questo strano 2020 e, se volete, anche le motivazioni. 

Per votare, abbiamo aperto il sondaggio sulla nostra pagina Facebook a questo link:

 https://www.facebook.com/groups/bollicine.radiopopolare/permalink/3469761459804212/

Buon voto e a risentirci!



venerdì 11 dicembre 2020

Anteprima Bollicine: Best of '10

L'avevamo promesso: anche noi, anche se con qualche mese di ritardo rispetto agli altri, abbiamo preparato uno speciale (anzi, abbondiamo: addirittura due) sugli anni 10.
Credevamo fosse un'impresa titanica tirar fuori il meglio della musica italica, alla fine abbiamo estratto addirittura 25 dischi che a nostro parere meritano di essere ricordati.
DOmenica vi proponiamo la prima parte: che cos'è successo (in musica e non solo) dal 2010 al 2014? Riscopritelo con noi, a partire dalle 18, come sempre su Radio Popolare!


Concerto d'epoca di Colapesce

martedì 8 dicembre 2020

Bollicine 12x11: Fratelli Musicarielli (e Radiografie nere). Podcast e playlist

Fratelli che sono andati d'accordo per decenni, altri che si sono lasciati ma sono rimasti in buoni rapporti, altri che hanno fatto parlare di loro più per i litigi familiari che per la musica: questo il tema della puntata 12x11 di Bollicine, che ha avuto nella prima parte due ospiti che non sono fratelli, ma che si dividono con noi lo spazio della domenica su Radio Popolare: Tommaso Bertelli e Matteo Liuzzi di Radiografia Nera.

Se volete riascoltare Bollicine, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 6 dicembre 2020

La scaletta del programma:
The Beach Boys Surfin' Safari
Ramones Rock 'n' Roll High School 
The Bangles Walk Like an Egyptian
The Lemon Twigs No One Holds You (Closer Than The One You Haven't Met)
Oasis Whatever 
The Kinks Anytime 
The Jackson 5 ABC
Gentle Giant Wreck
Bee Gees More Than A Woman 
Oliver Onions Fantasy

Sembriamo quattro delinquenti comuni, e invece..

sabato 5 dicembre 2020

Anteprima Bollicine: Fratelli Musicarielli

 La storia della musica è piena di aziende familiari: forse la più celebre è la dinastia dei Jackson, che dal 1965, lanciò le carriere dei 5 fratelli (fra cui il più celebre, Michael). I fratelli in realtà avevano anche due sorelline, Janet e Latoya, anche loro famose per la carriera musicale. Quel che non tutti sanno è che i fratelli, figli dei prolifici Joe e Katherine Jackson, erano 10!

Senza arrivare a tanto, molte altri fratelli (o sorelle) sono diventati celebri nel mondo della musica; dai fratelli Gibbs (i Bee Gees), dall'Australia, a quelli che sono diventati l'emblema del litigio familiare: i fratelli Gallagher (per un breve ma fortunato periodo titolari dell'insegna Oasis).

Di tutto questo parleremo nella puntata di Bollicine di domenica 6 dicembre, con due ospiti: Matteo Liuzzi e Tommaso Bertelli, autori e conduttori di Radiografia Nera, che presenteranno il libro Milanesi Brava Gente vol.III, da qualche giorno nelle librerie, e che ci racconteranno di qualche aneddoto legato ai fratelli nella malavita meneghina.

Appuntamento come sempre alle 18 su Radio Popolare!

La famiglia Wilson, ovvero "i ragazzi della spiaggia"


martedì 1 dicembre 2020

Bollicine 12x10: i cantautori del 1980

1980, anno di rivoluzioni musicali, ma anche di tanti dischi che i cantautori italiani hanno prodotto. E molti di questi erano nella classifica dei dischi più venduti di quell'anno (sì, 40 anni fa). Ne abbiamo parlato in questa puntata.

 Se volete riascoltare Bollicine, ecco il podcast; come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 29 novembre 2020

La scaletta del programma:
Ivan Graziani Firenze - Canzone triste
Pierangelo Bertoli Cent'anni di meno
Pino Daniele A me me piace 'o blues 
Gino Paoli Il Vino
Claudio Lolli Come Un Dio Americano
Vasco Rossi Colpa d'Alfredo
Edoardo Bennato Sei come un juke-box
Lucio Dalla Il parco della luna
Roberto Vecchioni La Città  Senza Donne

Lucio Dalla negli anni 80


venerdì 27 novembre 2020

Anteprima Bollicine: 1980, chi ha vinto?

 Quarant'anni fa anche la musica cambiava registro: si usciva dagli anni 70, marcati dal rock, dal prog ed anche dal punk per approdare in un decennio per certi versi più patinato, ma anche più sperimentale: dalla new wave al pop, ma anche con tanta, tanta musica d'autore.

Sapete quali sono i dischi italiani che hanno venduto di più in quell'anno? Quali cantautori sono stati in cima e addirittura chi ha piazzato due dischi nello stesso anno?

A queste domande proveremo a rispondere domenica a Bollicine, come sempre dalle 18 su Radio Popolare.

Vi basti sapere che Lucio Dalla alla fine è riuscito a superare "The Wall" dei Pink Floyd!



lunedì 23 novembre 2020

Bollicine 12x09: Led Zeppelin IV. Podcast e playlist

Un disco che ha cambiato la storia del rock e della musica in generale: 36 milioni di copie vendute senza neppure pubblicizzarlo, su richiesta dei Led Zeppelin alla loro etichetta, la Atlantic.

E soprattutto Stairway to heaven, la traccia iconica del quartetto britannico. Di questo disco e dei suoi 49 anni suonati abbiamo parlato nella puntata 9 di Bollicine.

 Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 22 novembre 2020

La scaletta del programma:
Led Zeppelin Black Dog 
Fleetwood Mac Oh Well (Pt. 1)
Led Zeppelin The Battle of Evermore 
Sandy Denny Who Knows Where The Time Goes? - BBC Session - John Peel 11/9/73
The Yardbirds, Jimmy Page Heart Full of Soul
Led Zeppelin Stairway to Heaven
Joni Mitchell California
Greta Van Fleet Highway Tune
Robert Plant our song
Led Zeppelin Misty Mountain Hop

Gli Zeppelin con Sandy Denny, 1971. 



venerdì 20 novembre 2020

Anteprima Bollicine: Led Zeppelin IV

E pensare che avevano messo a contratto con l'etichetta, la Atlantic, che non sarebbe stato pubblicizzato. E pensare che non c'è neanche il titolo. E pensare che c'è dentro pure il folk.

Eppure il quarto disco degli Zeppelin, uscito nel novembre del 1971, ha venduto qualcosa come 36 milioni di copie, ed è rimasto 5 anni nella classifica USA.

Anche in questa puntata di Bollicine giochiamo di anticipo prima che cada il 50esimo anniversario e vi proponiamo una scaletta che gira attorno al disco del "cane nero". E include anche Sandy Denny e Joni Mitchell.

Attenzione: contiene le parole Vanoni, Baglioni, California e la ricetta del pollo al Curry.

Domenica alle 18 su Radio Popolare!






lunedì 16 novembre 2020

Bollicine 12x08: i melodici. Podcast e playlist

Ecco la puntata di Bollicine in cui ci siamo occupati di farvi scoprire alcuni gruppi più o meno noti che negli anni 70, dopo il periodo beat, anziché prendere la deriva del progressive rock si sono lanciati in un genere che potremmo definire "melodico".

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 15 novembre 2020

La scaletta del programma:
Bottega dell'arte Come un bambino
Il Giardino Dei Semplici M'Innamorai
Alunni Del Sole Concerto
Claudio Baglioni Andiamo a casa
Homo Sapiens Bella da morire
I Santo California Un Angelo
Gnu Dada Astrodinamica
Paolo Conte La fisarmonica di Stradella - Live
Collage Tu mi rubi l'anima
Cugini Di Campagna Preghiera
Pooh Pierre



domenica 15 novembre 2020

Anteprima Bollicine: "i melodici"

 Oggi a Bollicine ci occuperemo di farvi scoprire alcuni gruppi più o meno noti che negli anni 70, dopo il periodo beat, anziché prendere la deriva del progressive rock si sono lanciati in un genere che potremmo definire "melodico".

Tra questi sicuramente i Pooh, dal cui nucleo storico è recentemente mancato Stefano D'orazio, ma anche i mitici Cugini di campagna riportati al successo da Fazio una ventina d'anni fa e tanti altri nomi meno noti.

Appuntamento come sempre oggi alle 18 per un'ora di musica a tema e qualche storia. Su RadioPop!



mercoledì 11 novembre 2020

Bollicine 12x07: largo alle frontwomen! Podcast e playlist

Finalmente una puntata al femminile! Le frontwomen, o comunque una selezione di gruppi guidati da donne. Dall'affollatissimo parterre delle Hole alle "meteore" di Delta V e 99 Posse.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata dell'8 novembre 2020

Everything But The Girl Missing - 2013 Remaster
Delta V Un'Estate Fa
Homo Sapiens Un'estate fa
The B-52's Rock Lobster
Hole Violet
Big Thief Cattails
Gruppo Italiano Anni ruggenti
99 Posse Quello che
Broadcast, The Focus Group the be colony
Siouxsie and the Banshees Christine
Ustmamò Malinconici
Porridge Radio Pop Song

The B-52's!



giovedì 5 novembre 2020

Anteprima Bollicine: avanti le donne!

 Un omaggio alle front woman, ammesso che si dica così; ovvero a tutte quelle donne che sono state le protagoniste in gruppi famosi, e che anzi, grazie a loro (per lo più cantanti, ma non solo) hanno reso leggendarie delle rock band in Italia o fuori dallo stivale.

Questo il tema di Bollicine di domenica: dalle Hole ai B-52's, passando dai nostrani 99 Posse e Ustmamò: domenica 8 novembre, nel consueto orario delle 18, su Radio Popolare!


Blondie

lunedì 2 novembre 2020

Bollicine 12x06: Nevermind is nearly 30! Podcast e playlist

La storia e le canzoni di Nevermind, disco del 1991 dei Nirvana che ha influenzato molto della musica a venire e fatto la storia del "grunge" di Seattle: da dove viene il riff di Smells Like Teen Spirit? Qual è stato il singolo della svolta? Chi sono i Nirvana inglesi, da cui Cobain ha preso il nome? 
A questa e tante altre domande abbiamo risposto nella sesta puntata di Bollicine, e, nella terza parte, abbiamo anche svelato il lieto fine di Montecristo, disco perduto di Roberto Vecchioni e ora finalmente disponibile in digitale.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata dell'1 novembre 2020

Ecco la scaletta:
Nirvana- Smells like teen spirits
Nirvana- Even in his youth (b side- nella deluxe edition del 2011, disco doppio)
Nirvana- About a girl (dal primo disco, visto che erano stati al Bloom anche nel 1989)
Afterhours- Pop kills your soul
Nirvana- Sliver (il singolo della svolta, uscito due volte, ed incluso poi in Incesticide)
Pixies- gigantic (da Surfer Rosa, fonte d’ispirazione)
Verdena- Spaceman (i Nirvana italiani)
Nirvana- Come as you are
Killing Joke- Eighties
The Vaselines- Molly’s lips (1988, poi coverizzato in Incesticide)
Nirvana- The man who sold the world (versione MTV Unplugged)
Nirvana UK- Lithium
U2- Mysterious ways 
Roberto Vecchioni- La strega
Rino Gaetano- A mano a mano
Gorillaz- Désolé
Lucio Leoni- Nastro magnetico



domenica 1 novembre 2020

Anteprima Bollicine: 1 novembre coi Nirvana

 Visto che oggi è il 1 novembre e qualcuno ci ha detto che di questi tempi è di moda parlare di cantanti morti, anticipiamo quello che succederà il prossimo settembre, ovvero quando il mondo festeggerà i 30 anni di un disco che non solo nessuno si aspettava avrebbe scalato le classifiche di mezzo mondo, ma che ha anche influenzato il rock per molti anni: parliamo di Nevermind, disco dei Nirvana che da Seattle riempivano i palazzetti e di lì a poco sarebbero poi finiti per morte violenta.

Una scaletta che gira attorno a quel disco e anche alcune storie di cui vi diamo il finale, come per esempio: ricordate le disavventure di Montecristo, disco del 1980 di Vecchioni ritirato dal mercato e che ora...

Ma ve lo raccontiamo stasera dalle 18 alle 19.30 a Bollicine, su RadioPop!



lunedì 26 ottobre 2020

Bollicine 12x05: Prog and pop. Podcast e playlist

Il prog che lentamente si mette al passo coi tempi e sperimenta nuove sonorità, i gruppi storici della musica "colta" che cambiano genere e conquistano nuovo pubblico: in questa puntata di Bollicine la svolta pop delle grandi band italiane degli anni 70. E, in chiusura, il nostro piccolo omaggio al centenario della nascita di Gianni Rodari.

 Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata del 25 ottobre 2020

Ecco la scaletta:
Genesis Turn It On Again 
Latte E Miele Aquile e scoiattoli
Area Gioia e rivoluzione
Ibis Passa Il Tempo
Flora Fauna e cemento Come bambini
Le Orme Canzone D'Amore
Locanda delle fate Sogno Di Estunno
Banco Del Mutuo Soccorso Moby Dick
Formula 3 Eppur mi son scordato di te
Premiata Forneria Marconi Si può fare
Delirium Jesahel
Jet Anika na-o
The Winstons Golden brown
Alan Sorrenti Vorrei incontrarti
Mariposa Ma solo un lago
Sergio Endrigo Un signore di Scandicci

Gli Area verso la fine dei '70



domenica 25 ottobre 2020

Anteprima Bollicine: quando il prog diventò pop

 Nella puntata di Bollicine di oggi vi proporremo un'antologia di gruppi italiani che, pur essendo catalogati come prog, ad un certo punto hanno avuto un discreto (e a volte inaspettato) successo in ambito pop.

Vi ricordavate che Le orme sono state al Festivalbar? O dell'esibizione a Sanremo dei Delirium di Fossati? Queste e tante altre storie nella trasmissione odierna, che contiene anche degli omaggi per il centenario della nascita di Gianni Rodari e la recente scomparsa del tastierista degli Stranglers, Dave Greenfield.

Eccezionalmente in onda per 90 minuti, oggi dalle 18 alle 19.30 su Radiopop!



lunedì 19 ottobre 2020

Bollicine 12x04: la "factory" di Battiato. Podcast e playlist

Un giro nella formidabile produzione di Franco Battiato, Giusto Pio e Francesco Messina; oltre a nomi più conosciuti, abbiamo analizzato (e raccontato) come sono nati alcune collaborazioni con artisti non molto conosciuti, ma che hanno portato frutti eccezionali.

Nella seconda parte, spazio anche a collaborazioni con nomi inaspettati, come Alberto Radius e Giorgio Gaber.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata dell'11 ottobre 2020

Ecco la scaletta:
Farida Rodolfo Valentino
Mino di Martino Garconniere
Sibilla Oppio
Alfredo Cohen Valery
Milva Poggibonsi
Alberto Radius Lombardia
CSI Aria di rivoluzione
Joe Patti's Experimental Group Proprietà Proibita
Franco Battiato un'altra vita
Francesco Messina Marcia di Kioto
Giorgio Gaber Quando è moda è moda

Il disco di Milva, nel mitico formato Stereo 8


domenica 18 ottobre 2020

Anteprima Bollicine: la "factory" Battiato/Pio/Messina

C'è stato un periodo, a cavallo tra la fine dei 70 ed i primi 80, in cui un gruppo di lavoro formidabile della musica italiana, composto da Franco Battiato, Giusto Pio e Francesco Messina, ha messo in piedi una vera e propria "factory" che ha lanciato una serie di artisti.
E va bene, molti di questi li conosciamo tutti: Alice, Milva, Giuni Russo. Ma ci sono anche una serie di artisti che, pur avendo proposte di qualità, e un marchio ben riconoscibile che arriva da questa "factory", non hanno avuto altrettanta fortuna. Alfredo Cohen, Sibilla o Mino Di Martino.
Se siete curiosi di saperne di più e per esempio conoscere la storia di Valery, proto versione di Alexander Platz, sintonizzatevi oggi alle 18 a Bollicine su Radio Pop!
Contiene un intervento del nostro Francone, Franco Ubaldo Cibei.
Franco Battiato e Giusto Pio


lunedì 12 ottobre 2020

Bollicine 12x03: Rarities

Sempre di più la discografia si rivolge al passato per cercare rarità, curiosità e "previously unreleased" di artisti magari scomparsi da tempo. Nella terza puntata di Bollicine siamo partiti dalla recente pubblicazione di Rarities, la raccolta di Lucio Battisti, per fare un giro nelle ultime uscite di questo genere, con qualche deviazione per ascoltare brani praticamente introvabili, come il mitico Montecristo di Vecchioni.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata dell'11 ottobre 2020

Ecco la scaletta:
Lucio Battisti La spada nel cuore
Roberto Vecchioni Montecristo
Squallor La scarognata
Lucio Dalla Angeli - Studio Version
Lucio Battisti La farfalla impazzita
Grazia Di Michele Chiara
Antonello Venditti, Francesco De Gregori Canzone
Cochi e Renato Mamma vado a Voghera
Rino Gaetano La Ballata Di Renzo
De Sfroos La curiera 

Venditti e De Gregori ai tempi del Folk Studio



domenica 11 ottobre 2020

Anteprima Bollicine: Rarities

 Qualche giorno fa è uscita "Rarities", una non imprescindibile raccolta di Battisti che include, oltre ad alcuni brani in francese o inglese, una decina di canzoni da lui scritte per altri artisti (per esempio la celebre "spada nel cuore" portata al successo da Bobby Solo) e qualche alternate take come "Pensieri e parole" con codino strumentale.

Oggi a Bollicine prenderemo spunto da questo per proporvi brani meno noti di artisti italiani (dischi non ripubblicati, b-sides) e qualche sorpresa. Come sempre alle 18 su Radiopop!

La copertina della raccolta di Lucio B.


lunedì 5 ottobre 2020

Bollicine 12x02: CantaFrancia. Podcast e playlist

In questa seconda puntata di Bollicine il nostro sguardo si è rivolto oltralpe: prima con un omaggio a Juliette Gréco, appena scomparsa, e poi con una playlist dedicata a canzoni francesi tradotte in italiano e cantate da grandi artisti tricolore.

 Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata del 4 ottobre 2020

Ecco la scaletta:
Juliette Gréco Sous le ciel de Paris
I Quelli Una bambolina che fa no no
Têtes De Bois, Daniele Silvestri Non si può essere seri a diciassette anni
Duilio Del Prete Non lasciarmi solo (Ne me quitte pas)
Ivano Fossati Il Disertore
Nicola Di Bari Il Mondo E' Grigio Il Mondo E' Blu
Ornella Vanoni Il disertore
Fabrizio De André Il Gorilla - live tour 'Le Nuvole'
Elio e le Storie Tese La Chanson
Nino Ferrer Un anno d'amore (C'est irréparable)
Mina Un anno d'amore (C'est irréparable)




domenica 4 ottobre 2020

Anteprima Bollicine: Canta Francia

 È successo soprattutto negli anni 60 e 70, ma anche in tempi più moderni: centinaia di canzoni, scritte in lingua francese dai loro autori, sono state tradotte ed adattate ai nostri gusti. Talvolta ad opera di autori italiani, altre sono stati gli stessi autori o interpreti francesi a farne la versione in italiano.

Tra artisti più o  meno noti, balzeremo tra De André e Dalida, passando sa Mina e Elio & le storie tese. Oggi alle 18, Bollicine: come sempre su Radio Popolare!



lunedì 28 settembre 2020

Bollicine 12x01: post lock down. Podcast e playlist

La prima puntata si apre con una panoramica su chi, in questi mesi complicati e difficili, tra concerti e nuovi dischi non si è fermato. Nella prima parte Petrina ci ha presentato il suo nuovo disco che uscirà in primavera, Ogni giorno.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata del 27 settembre 2020

La scaletta della prima puntata della nuova stagione:
Samuele Bersani Harakiri
Petrina Miles
Petrina Cosa sai di me
Lucio Corsi Trieste
Dente Filastrocca impertinente
Virgilio Savona L'accento sull'a
Cristiano Godano Sei sempre qui con me
Lucio Leoni Il fraintendimento di John Cage
Margherita Vicario Piña Colada
Colapesce e Dimartino Raramente
La tracklist del nuovo disco di Bersani



venerdì 25 settembre 2020

Anteprima Bollicine: chi non si è fermato

Parte la prima puntata della nuova stagione 2020-2021 di Bollicine (a proposito, l'orario torna quello vecchio: dalle 18 alle 19!), e dedicheremo questa trasmissione a tutti quei musicisti che, nonostante il periodo complicato che stiamo vivendo (un po' per tutti, ma sicuramente molto di più per loro) non sono rimasti con le mani in mano in questi ultimi mesi: nuove uscite, progetti in corso e anche concerti (alcuni pure col tutto esaurito) in giro per l'Italia, nonostante siamo orfani di tanti festival e di qualche locale.
Nel corso della trasmissione intervisteremo la cantautrice Petrina, che ci racconterà il suo lock down e soprattutto ci parlerà del suo progetto Ogni Giorno.
Insomma, appuntamento a domenica 27 settembre, a partire dalle 18, come da 12 stagioni a questa parte su Radio Popolare! (107.6 in Lombardia, in streaming in tutto il resto del mondo).
Viva la musica!

Petrina in versione Lamù


giovedì 24 settembre 2020

Regionissima: and the winner is...

Anche quest'anno, l'edizione estiva di Bollicine si è trasformata in una grande gara. Che poi è stata ancora una volta l'occasione di ascoltare delle canzoni belle, a volte dimenticate e sconosciute, a volte dei grandi classici.

Il format di quest'ultima puntata è un po' diverso da quello dei turni precedenti: subentra la "giuria di qualità" che ha contribuito a scegliere la regione virtuosa tra le quattro finaliste (da nord a sud: Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Sicilia). E il risultato è stato incerto ed equilibrato fino alla fine... per un solo punto l'isola siciliana l'ha spuntata.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:


Puntata del 20 settembre 2020

La scaletta della finale della gara musicale:
Fabrizio De André Geordie
Francesco Guccini Van Loon 
Roberto Vecchioni Stranamore (Pure Questo È Amore)
Franco Battiato Giubbe Rosse
Luigi Tenco Un giorno dopo l'altro
Lucio Dalla Canzone
Mina Sognando
Denovo Niente insetti su Wilma
New Trolls Visioni
Luca Carboni Vieni a vivere con me
Ornella Vanoni Dettagli - Detalhes
Carmen Consoli Uomini Topo
Nome Le cose succedono
Samuele Bersani Replay
Verdena Spaceman
Colapesce, Dimartino, Carmen Consoli Luna Araba

Siracusa




sabato 19 settembre 2020

Bollicine Regionissima: la finale!

 ...la settimana scorsa erano 9, adesso ne sono rimaste quattro in gara, dopo il vostro voto. E solo una vincerà domenica nella finale.

Siete curiosi di sapere quali sono le regioni in gara? Eccole, in ordine alfabetico:

Emilia Romagna

Liguria

Lombardia

Sicilia

Ed ecco come si svolgerà la gara che decreterà la regione vincitrice: ogni regione si "esibirà" in quattro manche, su cui oltre ai conduttori si esprimerà anche la giuria di qualità che sarà presente in studio, a debita distanza.

Domenica 20 settembre alle 17 su Radio Pop!



giovedì 10 settembre 2020

Bollicine Regionissima: LE SEMIFINALI

E siamo arrivati alle semifinali!
Di 20 regioni, ora ce ne sono nove, le più votate da voi. Come sentirete nella puntata, ci sono state sfide quasi alla pari e sfide dove la regione vincitrice ha superato il 90% dei voti!
Ma è tempo di semifinali, quindi in questa puntata ascolteremo un paio di canzoni da ognuna di queste regioni e poi sarà ancora il vostro momento di votare la regione preferita dal punto di vista strettamente musicale.
Domenica 13 le semifinali, mentre la domenica successiva le migliori 4 regioni scenderanno in campo (toh, proprio durante le elezioni) per decretare finalmente la vincitrice di questa lunga gara estiva.
Bollicine, domenica dalle 17 alle 18.30 come sempre su Radio Popolare!
Per votare, qua:





domenica 6 settembre 2020

Bollicine 11x28: Trentino vs Abruzzo. Podcast e playlist

La nona e ultima manche della nostra gara estiva tra virtuosi musicisti e le loro regioni è andata in scena. In questa nuova sfida, si sono misurate altre due regioni: Trentino Alto Adige e Abruzzo, con una piccola parte di rappresentanti.
Nella seconda parte invece abbiamo riascoltato lo speciale su "Tommy" degli Who, dove abbiamo avuto Elton Novara come ospite.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 6 settembre 2020

La scaletta della gara musicale:
Mimmo Locasciulli, Luciano Ligabue Confusi in un playback
Ivan Graziani Il chitarrista
Santo Niente Occhiali scuri al mattino
Limahl Never Ending Story

Daniele Groff Daisy

From Here to Eternity, Giorgio Moroder's 1977 Italo Disco Classic –  BeatCaffeine
Giorgio Moroder: è trentino.

sabato 5 settembre 2020

Speciale "Voci per la libertà"

Il 5 settembre è andato in onda su Radio Popolare uno speciale di 60 minuti circa, a cura di Francesco Tragni, che vi porterà a Rosolina Mare, dove ad inizio agosto si è svolta la ventitreesima edizione di Voci Per la Libertà - festival promosso da Amnesty Italia con l'intento di diffondere i principi della dichiarazione attraverso la musica e, in generale, l'arte, riconosciute mezzi in grado di veicolare valori umani fondamentali quali rispetto e tolleranza. 
In sostanza, ogni anno Amnesty premia due artisti, uno tra i big (in rassegna le canzoni pubblicate l'anno che precede l'edizione ritenute efficaci nel promuovere i contenuti della dichiarazione), ed uno tra i cosiddetti emergenti, non necessariamente, come sentiremo nello speciale, artisti alle prime armi. Vogliamo comunque partire dal fondo, ovvero dal vincitore della categoria BIG, anche perché questa notizia era già nota prima dell'inizio del festival. In gara c'erano, tanto perché vi possiate fare un'idea, anche Brunori Sas, Levante, Fiorella Mannoia, Motta,Willie Peyote, Daniele Silvestri  Tre allegri ragazzi morti, Margherita Vicario e The Zen Circus; la canzone che ha vinto, scritta da Niccolo Fabi, si intitola "io sono l'altro", e nello speciale inizieremo da qua, per poi farvi scoprire alcuni "emergenti" (due i premi assegnati: il premio assoluto, andato a H.E.R., e quello della giuria, che ha portato a casa la veronese Adriana Iè.

Se siete curiosi di sentire anche la soprendente esibizione di Margherita Vicario, una degli ospiti del festival, non avete che da ascoltare il podcast qua sotto: come sempre, tasto destro -> scarica.


Speciale "Voci per la libertà" 2020



Un momento della conferenza stampa di Niccolò Fabi

giovedì 3 settembre 2020

Bollicine Regionissima: Trentino vs Abruzzo

Ultimo turno eliminatorio, e stavolta sono di scena due regioni che sicuramente riserveranno qualche sorpresa agli ascoltatori di BollicineTrentino Alto Adige ed Abruzzo.
La seconda parte del programma anche questa settimana vi riproporrà un'intervista; oggi riascolteremo Elton Novara, con cui qualche tempo fa festeggiammo i 50 anni di "Tommy", celebre opera rock dei The Who.
Come sempre potete votare qua sotto la vostra regione preferita, e tra i post precedenti quelle che sono state le altre sfide precedenti:



Meteo Abruzzo dal 18 al 24 agosto | TEMPO ITALIA

domenica 30 agosto 2020

Bollicine 11x27: Calabria vs Toscana. Podcast e playlist

L'ottava manche della nostra gara estiva tra virtuosi musicisti e le loro regioni è andata in scena. In questa nuova sfida, si sono misurate altre due regioni: Calabria e Toscana, con una piccola parte di rappresentanti.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 30 agosto 2020

La scaletta della gara musicale:
Riccardo Del Turco Cosa hai messo nel caffè?
Loredana Bertè, Mia Martini Stiamo come stiamo (feat. Mia Martini)
Diaframma Verde
Calibro 35 L'appuntamento
Sergio Cammariere L'amore non si spiega
The Zen Circus Vuoti a perdere
Mannarino Marylou
Piero Ciampi Il giocatore
Mitski Geyser
Mitski Blue Light
Il Parto Delle Nuvole Pesanti Giga
Alessandro Fiori Fuori Piove
Margherita Vicario MANDELA
Rino Gaetano Fabbricando case
Litfiba Vivere il mio tempo

Giorgio Canali, Rossofuoco Emilia parallela

giovedì 27 agosto 2020

Bollicine Regionissima: Calabria vs Toscana

Siamo quasi in fondo alle eliminatorie, e stavolta sono di scena due eccellenze musicali: Calabria e Toscana, due regioni che negli anni hanno saputo esprimere generi diversi ed originali.
Come sempre potete votare qua sotto la vostra regione preferita, e tra i post precedenti quelle che sono state le altre 7 sfide precedenti:



Vi aspettiamo in onda anche questa domenica a partire dalle 17 con Bollicine, su Radio Popolare!

Le Bande Musicali della Lunigiana si sono incontrate a Filattiera - Il  Corriere Apuano
Bande musicali in lunigiana

domenica 23 agosto 2020

Bollicine 11x26: Umbria vs Basilicata vs Molise. Podcast e playlist

La settima manche della nostra gara estiva tra virtuosi musicisti e le loro regioni è andata in scena. In questa nuova sfida, si sono misurate altre tre regioni: Umbria, Basilicata e Molise, con una piccola parte di rappresentanti.
Nella seconda parte del programma abbiamo invece riascoltato l'intervista a Sandro Patè, incentrata sul libro-biografia su Cochi e Renato.

Se volete riascoltare questa puntata, Ecco il podcast,  come sempre tasto destro- scarica per il file mp3:

Puntata del 23 agosto 2020

La scaletta della gara musicale:
Fast Animals and Slow Kids A cosa ci serve
Mango Bella d'estate
Gilda Giuliani Io Me Ne Andrei
Banco Del Mutuo Soccorso Non mi rompete
Arisa Controvento

Fred Bongusto Malizia - Remastered

giovedì 20 agosto 2020

Lettera semiseria da un ospedale

Ho 46 anni, e fino a maggio di quest’anno ho avuto la fortuna di poter considerare la mia salute come una commodity, ovvero darla per scontata: un po’ come l’elettricità, o in tempi più recenti, la connessione internet a banda larga. Negli ultimi tre mesi ho avuto qualche problema di salute, che mi ha portato a due operazioni (di cui una particolarmente tosta): non amo parlare sui social dei fatti miei, sappiate che per fortuna tutto è andato bene. Però, sulla scorta di 4 ricoveri al Policlinico di Milano e del fatto che fosse la prima volta per me, ho scritto queste riflessioni che condivido con voi.
  1. Il tuo nome cognome e data di nascita: mai come in un ospedale ti chiamano così tante volte (o ti chiedono come ti chiami), pur avendo un braccialettino grazioso che riporta fedelmente gli stessi dati della carta di identità (oddio, una volta il nome sul mio braccialetto è stato scritto sbagliato: ma che volete che sia quando si sta entrando in sala operatoria!). Diventa una filastrocca che ripeti continuamente, ad ogni cambio di turno degli infermieri che ti danno l’antidolorifico, ad ogni visita che fai, anche quando ti svegliano la notte per misurare febbre e pressione. Se poi sei di gran lunga il più giovane del reparto, succede anche che tutto il personale medico e paramedico tendenzialmente ti darà del tu, forse anche per darti la sensazione che, in fondo, siamo tutti sulla stessa barca.
  2. L’ospedale è un po’ come un aeroporto (ovvero l’”effetto Tom Hanks”): un luogo dove devi abituarti ad aspettare. Frequentandolo per qualche tempo, riconosci diverse tipologie di persone, nelle numerose attese che ti portano a fare internamente TAC, visite ecc. Quelli che ritengono di essere lì per caso: guardano nervosamente l’orologio o il telefonino, fanno battutine alle infermiere che passano (che abituate non gli danno retta), si aspettano che il tempo e gli orari vengano rispettati. Ma in ospedale non è mai così: i minuti sono mezzore, le ore sono mezze giornate. La seconda categoria infatti sono gli habitué, le persone in cui ti trasformi gradualmente frequentando queste candide sale d’attesa: possono essere rilassati, se hanno la fortuna di essere habitué ma di passaggio (visite di controllo, o piccoli interventi), oppure pensierosi, quando probabilmente questa attesa è solo un’anticamera all’anticamera di altre e ben più penose attese. È umano fare questo percorso, e partire dalla prima tipologia per poi ritrovarsi tra gli habitué senza che te ne accorgi. E a quel punto guardi di sguincio quelli lì per caso e pensi: ce n’hai ancora da aspettare, caro mio.
  3. Credo che il cellulare abbia cambiato tutto il nostro modo di vivere, ma in ospedale (Dove teoricamente l’utilizzo sarebbe vietato) permette di far passare le giornate. Specie quando, come in periodo di Coronavirus, l’accesso a chiuque ti voglia venire a trovare, è sbarrato. Il cellulare infatti ha soppiantato completamente il TG1 o il TG5, che resistono sparuti in alcune camere di ottuagenari col sonno pesante, mentre ovunque i pazienti passano ore al telefono a scherzare con amici e parenti sull’immancabile puré o la pasta scotta. Ecco, però specie quando sei appena stato operato, il cellulare significa anche dover rispondere a centinaia (letteralmente) di messaggi di amici e parenti che vogliono sapere se la voce è tornata, se riesci a muovere la spalla eccetera. E allora, sia lodata la funzione copia e incolla che, anche se non ci vedi ancora bene e senti un male boia, ti salva la coscienza che hai avvisato proprio tutti.
  4. Anestesie: non essendo mai stato operato prima, non avevo mai provato l’esperienza dell’anestesia totale. 8 ore di black out, in cui non ti accorgi neppure che ti stai addormentando. La prima volta ricordo che stavo parlando, e poi puf: son le 4 di pomeriggio e ho un taglio sotto la gola. Allora la seconda volta ho pensato: adesso ci sto attento e voglio capire esattamente come funziona questa cosa. Sono lì che sto parlando ma ancora i ricordi si interrompono e mi portano già al risveglio sotto la copertina riscaldata come se si fosse interrotto il nastro della VHS all’improvviso. Questo veramente è un grosso mistero. Mi rendo conto poi che la paura di un’operazione stia tutta qua, nel non avere minimamente controllo di quanto ti sta per succedere: un po’ come quando fai paracadutismo, ti devi semplicemente fidare (forse questo è il motivo per cui non faccio paracadutismo).
  5. Vestitini: ah, l’ultima riflessione che volevo condividere è che tutto sommato l’ospedale è rimasto un posto molto democratico, un po’ come i vecchi collegi delle nostre nonne. Ci sono solo due categorie di vestiti: i pigiamoni o le vestaglie dell’OVS, per tutti i pazienti (la vestaglia a dire il vero va più con le signore di una certa età), e i càmici monocolore, ma molto sgargianti in alcuni casi, per il personale medico e paramedico. Io ancora non ho capito bene come mai alcuni  di loro abbiano delle tutone color rosso acceso oppure viola, e in apparenza facciano le stesse cose di quelli bianchi o verdi. E poi per tutti gli operandi, ci sono quei vestitini che io avevo visto solo in Medical Dimension: un vestaglia bianca a pallini, aperta dietro, con due nastri che puoi chiudere dietro e i buchi per infilare le braccia. Pensavo si sarebbe sporcato di sangue ma l’ho sempre vista  pulita. Si vede che la lavano prima di risvegliare il paziente.
  6. Cose strane che ti fanno un po’ temere di non essere proprio al sicuro: quella del braccialetto sbagliato ve l’ho già detta, ma per fortuna ci vedo benissimo ancora e me ne sono accorto. L’altra è il fatto che per prassi quando ti devono, come nel mio caso, operare al torace, la sera prima ti fanno una X con un pennarello nero sul lato in cui ti devono operare. “ma non c’è scritto nella cartella?” “sì ma comunque è la prassi. Mi raccomando non si lavi da questa parte che sennò la croce va via”.

E allora, concludendo, rassicuro ancora tutti che sto bene e che al momento non è previsto un altro soggiorno presso il Policlinico: se dovesse succedere comunque, non dovranno mancare il pigiamino OVS, le ciabatte e soprattutto il caricabatterie del cellulare.

Tra i gadget citati: vestitino per l'operazione, cellulare e braccialetto per il riconoscimento