domenica 8 maggio 2016

Cronache dal MIR: Le cose che mi porterò a Milano

Dopo tre giorni di Music Inside Rimini, è tempo di tornare a Milano.
Ecco per voi a caldo alcune degli eventi curiosi che mi porterò a casa stasera:

-il fonico che mi ha detto "la mia ragazza ti ha visto su una foto, dice che sei uguale a Salvini! Aspetta che ci facciamo un selfie così le faccio vedere che non è vero"
-Il riminese che fuori dal bar, alle 7 di mattina, dove avevo messo la macchina in sosta vietata davanti ad un passo carraio (eh lo so che non si fa, ma eran le 7!) mi ha chiesto gentilmente se potevo spostare l'auto e che "tanto poi la puoi rimettere tranquillamente" (ndr: sì, la vita da queste parti è meno frenetica che da noi e non sono stato linciato come sarebbe successo a Milano)
-Quello che sabato è venuto ripetutamente allo stand a chiedere "Ma Nostrini allora quando arriva?"
-Gli 8 km notturni a chiacchierare con Maurizio, che a Milano, con la vita frenetica che si fa, non sarebbero possibili mai
-Aver intervistato Pagani, Casadei, Cinaski, i Sei Ottavi e tutti gli altri che mi hanno fatto scoprire un lato bellissimo di loro che da dietro i microfoni non si vedeva
-Una band ignota (ma probabilmente i Modena City Ramblers) che al sound check ha sparato a tutto volume il giro di basso di "Black Market"
-il tipo che "ce le avete le magliette di radio LatteMiele?" "no, mi spiace", "e allora le borse di LatteMiele, tipo questa?"



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