Bollicine: Un cantautore per l'estate- Round 2

Domenica torna Bollicine, e anche la seconda manche del prestigioso concorsone estivo Un cantautore per l'estate.
In questo secondo turno si sfideranno due artisti emiliani ahimé entrambi scomparsi: Pierangelo Bertoli e Lucio Dalla.
Potete già votare il vostro preferito e indicarci chi è più meritorio per qualificarsi per le finali cliccando sul bottoncione qua sotto:



 Anche questa volta, nella prima parte della puntata un cantautore che a noi piace ma che forse in pochi conoscete. Ma se ascoltate la nostra trasmissione con una certa costanza, probabilmente l'avete già sentito: si chiama Francesco Pizzinelli, ma il nome d'arte è Jocelyn Pulsar, e con lui parleremo della situazione della musica indie, di concerti con e senza pubblico (Vasco, arriviamo) e di musica che ci piace, ovviamente.

per gli sbadati, ecco le biografie dei due cantautori protagonisti del secondo round:

PIERANGELO BERTOLI

Pierangelo Bertoli è nato a Sassuolo- sì, quello della omonima squadra di calcio-, il 5 novembre 1942.

È stato un cantautore e attivista italiano, considerato una delle voci popolari legate al territorio emiliano.

Il suo stile è stato un misto di musica folk e rock, con testi diretti e densi di riferimenti sociali e politici.

Fin dall’età di 10 mesi, a causa di una forma di poliomelite, viene costretto all’uso della sedia a rotelle.

Uno dei primi cantanti ad influenzare la carriera di Pierangelo è Frank Sinatra, di cui conosce ben presto tutta la sua discografia. In realtà si avvicina tardi alla musica, visto che comincia a strimpellare la chitarra di alcuni amici a 25 anni, da cui non si separerà più.

Il primo album esce nel 1974, “rosso colore dell’amore”, dove già iniziano a far capolino testi immediati e molto poetici.

Celebri molti dei suoi duetti, dagli esordi con Caterina Caselli a quelli con Mannoia, Tazenda (la luna che spunta dal monte), Vanoni, Concato, Ligabue e persino Elio e le Storie tese.

A Modena, il 7 ottobre 2002 Bertoli si spegne per complicazioni cardiache.

 

Bertoli con la sua inseparabile chitarra

LUCIO DALLA

Come già sapete tutti, il barbutissimo e pelosissimo Lucio Dalla nasce a Bologna il 4 marzo 1943 – guarda caso la stessa data è titolo di una sua celebre canzone, ed è stato oltre che un musicista e cantautore, anche attore e regista italiano.

Dopo aver iniziato come musicista di formazione jazz, è stato uno dei più importanti e innovativi cantautori italiani. Alla ricerca costante di nuovi stimoli e orizzonti, si è addentrato con curiosità ed eclettismo nei più svariati generi musicali, collaborando e duettando con molti artisti di fama nazionale e internazionale. Autore inizialmente solo delle musiche, e collaborando soprattutto con Roversi, si è scoperto verso la fine degli anni 70, anche paroliere e autore dei suoi testi. Nell'arco della sua lunghissima carriera, che ha raggiunto i cinquant'anni di attività, ha sempre suonato il pianoforte, il sassofono e il clarinetto; Complessivamente, la sua estesa produzione artistica ha attraversato numerose fasi: dalla stagione beat alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d'autore, arrivando a toccare anche opera e musica lirica. È stato un autore conosciuto anche all'estero ed alcune sue canzoni sono state tradotte e portate al successo in numerose lingue.

Tra le collaborazioni ricordiamo la celebre tournèe con De Gregori, e quella con Gianni Morandi, ma anche i duetti con  Michel Petrucciani e Ray Charles. Ah, anche Dalla ha collaborato con Elio e le storie tese.

Muore per un infarto a Montreux il 1º marzo 2012, tre giorni prima del suo 69esimo compleanno.

Lucio, dove vai?