martedì 20 maggio 2014

Alabama Monroe ovvero The Broken Circle Breakdown ovvero che cosa ci azzecca il Belgio con il Bluegrass

Di Alabama Monroe (in inglese the The Broken Circle Breakdown) mi ha colpito proprio questo aspetto...un gruppo di appassionati di Bluegrass in Belgio! Che per me fino a poco fa era la terra di Jacques Brel e dei Deus..



Per chi non lo conoscesse il bluegrass è un genere di musica di origine americano che per semplificare può essere ricondotto ad una specie di country ante-litteram. Ed in cui lo strumento principale è il banjo, quella chitarrina rotonda che produce quel suono che non può non fare pensare a qualcosa di rurale. Che è anche l'ambientazione del film...ci troviamo infatti in aperta campagna a Gand nelle Fiandre in Belgio.

Oltre al tema del dolore che può dividere anche due persone che sono fatte una per l'altra, nemmeno tanto in secondo piano il film sembra parlarci anche della fascinazione per l'America che può arrivare a "colpire" un gruppo di persone che vivono in uno sperduto paesino del Belgio. Fascinazione per un genere che non è nemmeno il rock nelle sue varie declinazioni ma il bluegrass che credo sia quanto più lontano da ciò che siamo di solito abituati ad ascoltare.

E' musica tradizionale, riconducibile al folk che viene però vissuta dai protagonisti con una tale intensità da farla apparire estremamente attuale. E che segna a più riprese vari momenti della vita dei protagonisti, non ultimo quello finale con la morte della protagonista. 

Quel genere di musica tradizionale rappresenta l'amore verso una terra (l'America) dalle mille possibilità, dove è sempre possibile ricominciare da zero. E dove questo amore per la tradizione si contrappone a quell'altra "tradizione" invocata da chi si oppone al progresso per la ricerca sulle cellule staminali e da chi incita al fondamentalismo religioso.

Ed è bello poi scoprire che i protagonisti del film Veerle Baetens e Johan Heldenbergh eseguono personalmente i brani interpretati su schermo, che la Broken Circle Breakdown Bluegrass Band esiste veramente e che i due protagonisti ne fanno parte. E che nel loro repertorio c'è Further on (up the road) di Bruce Springsteen o la bellissima If I Needed you di Townes Van Zandt



E durante il film il protagonista ci fornisce pure un suggerimento musicale..quello di ascoltare l'album Manzanita di un artista a me sconosciuto... tale Tony Rice Unit





che sicuramente vedrò di ascoltare al più presto, pur non essendo un amante del genere bleugrass. Ma è proprio questo che mi piace dei film, quando ti danno degli stimoli e ti incuriosiscono fino a farti scoprire cose impensabili e che non avresti mai immaginato!


 
 



 
 



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